Teatro Comunale di Palma Campania (NA) Via Municipio 72
👀 Aspettando Godot è un'opera teatrale di Samuel
Beckett.
Venne scritto verso la fine degli anni quaranta, dopo la
seconda guerra mondiale.
LA TRAMA Vladimir (chiamato anche Didi) ed Estragon (chiamato anche Gogo) stanno aspettando su una desolata strada di campagna un certo "Signor Godot".
Non vi è nulla sulla scena, solo un albero dietro ai due personaggi che regola la concezione temporale attraverso la caduta delle foglie che indica il passare dei giorni. Ma Godot non appare mai sulla scena, e nulla si sa sul suo conto. Egli si limita a mandare un ragazzo dai due vagabondi, il quale dirà ai due protagonisti che Godot "oggi non verrà, ma verrà domani"...
Analisi
Ci troviamo davanti ad un'ambientazione surreale, collocata chissà dove nella linea spazio temporale, ed è proprio lì, tra una panchina ed un albero spelacchiato, che facciamo la conoscenza di due assurdi protagonisti, compagni e soci, che nonostante le differenze piuttosto evidenti mostrano fin da subito un'affinità unica data dall'obiettivo comune : aspettare Godot!!
Fulcro di quest'opera, dalle note comiche, delicate e poetiche e dagli accenti eccentrici è sicuramente l'importanza dell'attesa, sottolineando quanto sia fondamentale pregustare qualcosa anche prima di averlo ottenuto, quanto gli attimi prima dell'incontro possano generare euforia, noia e magia.
L'attesa di Godot è un'allegoria moderna, Godot è un'idea, un pensiero, è una persona cara; Godot è quella strada o decisione che non sempre si ha il coraggio di perseguire, è la bella notizia che aspettiamo da una vita;godot è tutto e niente o semplicemente qualcuno che ci ha dato un appuntamento per poi non rispettarlo. E noi semplici e ignari spettatori, ci ritroviamo lì, su quella panchina, in attesa, vivendo attimo dopo attimo la successione degli eventi della nostra vita!
🗓️ DOMENICA 2 Febbraio 2020 🕢 18.30 📌 Teatro comunale Palma Campania (NA) 📞 Chiama e prenota: 327 014 8209 📬 Scrivi e prenota: info.demiurgo@gmail.com 🎟️ €10,00 Progetto, regia e drammaturgia: Pasquale Candela
Con:
Francesco Di Crescenzo
Francesco Romano
Franco Nappi
Luigi Leone
Salvatore Scotto D'Apollonia
Assistente alla regia: Salvatore Scotto d'Apollonia
Scenografia: Filomena Mazzocca
Musiche: Antonio Ferraro
Produzione: Il Demiurgo e Feir Eventi