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Immagine del redattoreIl Demiurgo

Ofelia (e Amleto) a Villa D'Ayala-Valva

Aggiornamento: 29 giu 2023

Il Demiurgo rilegge Shakespeare il 1 luglio 2023 SOLO ORE 18.30

"Se Amleto è una delle tragedie più belle di William Shakespeare, Ofelia è la commedia romantica che non ha avuto il tempo di scrivere"

Così inizia il discorso Franco Nappi quando gli chiediamo di parlarci di Ofelia:

si tratta di un prequel, uno spin off, che racconta la storia tra Amleto e la quindicenne due anni prima che la follia travolgesse il loro amore puro, romantico, passionale, meravigliosamente banale rendendolo tragico ed eterno",

perché se il Mondo è in continua evoluzione, il desiderio e l'amore sono gli stessi da sempre.

La vicenda comincia circa due anni prima di quella raccontata nell’Amleto. Come inizia? Con uno sguardo: Ofelia incrocia lo sguardo del giovane e i suoi occhi si riempiono di desiderio...

Attenzione Signore! Il termine desiderio non è usato a caso: Che LE ROMANTICONE si mettano pure il cuore in pace, l'amore a prima vista è un'illusione. Il colpo di fulmine è questione di desiderio fisico: lo dice la scienza!

...appena quindicenne non esiste null'altro che lui. Diciamoci la verità: quando nei nostri radar entra qualcuno che ci piace è come se ci scattasse qualcosa nel cervello che spegne ogni altra necessità, ogni altro bisogno!


L'unica cosa che conta, da quel momento in poi, è averlo. Ma visto che siamo esseri complicati, qui lo diciamo e qui lo neghiamo anche, cercheremo di fare in modo che sia lui a cadere cotto ai nostri piedi, come di preciso lo capiremo strada facendo ma sappiamo benissimo che questo è il piano! (forse colpa di film come "Memorie di una geisha"? )

Ecco, questo è quello che ci prefiggiamo! Ma, soprattutto oggigiorno, se non fai segnali di fumo, invii messaggi, lasci loro il numero di telefono e (una serie di altri mini piani che sembrano essere perfetti) nemmeno se ne accorgono!

E così iniziamo a farci mille domande, ci scoraggiamo, comincia la nostra lotta con lo specchio, con il cibo, con il tempo e con il vicino: odiamo tutto e tutti!


Questo fin quando non ci arriva un cenno, un sorriso, uno smile, un mi piace... qualcosa, anche minima, che riaccende la nostra voglia di conquista.In fondo è tutto qui: un gioco, una conquista. E cosa fa scattare questo bisogno? Signore: IL DESIDERIO! Esclusivamente il desiderio. Nulla più.

Ma torniamo alla nostra Ofelia: uno spettacolo a metà tra un prequel e una variazione su tema, incentrata sul gruppo dei giovani protagonisti (Ofelia, Amleto, Orazio, Laerte), sui loro amori, sulle loro tensioni, sul loro rapporto con l’orrore della guerra, del potere, della morte e della congiura, che come uno spettro aleggia sulle loro teste, ancora inconsapevoli.


Se siete delle inguaribili romantiche non potete mancare!


E poi la Villa, da sola, vale la passeggiata! Guardate il video

La Villa di raggiunge a piedi dall'ingresso del Parco (circa 4 minuti)






Possibilità di pernottare e cenare in loco usufruendo di sconti (prenotazione obbligatoria)

Scarica il pdf:



1 luglio 2023 due ingressi: 18.30 - 20.30

----Apertura Biglietteria ore 18.00

Emiciclo Villa D'Ayala-Valva - Piazza della Rimembranza, Valva (SA)


Intero €15,00

Ridotto Insegnanti 12,00 euro


CHIAMA 3270148209 *Daria


La Villa di raggiunge a piedi dall'ingresso del Parco (circa 4 minuti)




Regia e Drammaturgia Francescoantonio Nappi con Chiara Vitiello, Carolina Rapillo, Simona Pipolo, Guido De Geronimo, Franco Nappi, Francesco De Landro. Grafica e Organizzazione Emilia Esposito, Eleonora Carta, Daria D’Amore Musiche originali Annamaria Bozza Ph Lino Verdicchio Light and sound designe Remedia srl

Produzione Il Demiurgo

L'evento è realizzato con il patrocinio morale del Comune di Valva, dei Cavalieri di Malta e del MIC







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